Scelte rapide:
Marco Espa

Menu principale

BLOG


Sei in: home page › argomenti › sociale › legge 162 e finanziaria regionale - mancano 22 milioni di euro - botta e risposta liori espa


Legge 162 e finanziaria regionale - Mancano 22 milioni di euro - Botta e risposta Liori Espa

Sulla Sanità lo scontro è a 360 gradi. Si surriscalda il clima politico sulla sanità dopo le nomine dei commissari nelle Asl.

Pd: «Totale fallimento, rischio ticket». Nella conferenza stampa sulla Finanziaria gli esponenti del Pd si sono soffermati a lungo sulla sanità. «La copertura del disavanzo con 160 milioni - ha detto Franco Sabatini - è stata un autogol, perché per coprire il 2010 sono stati presi fondi previsti per il 2011, che quindi mancheranno. A, senza contare questi, mancano altri 100 milioni». Anche Mario Bruno e Marco Espa hanno picchiato duro: «E’ la certificazione del fallimento del centrodestra, difficilmente la riforma sarà fatta entro il 31 marzo, è concreto il rischio di nuovi ticket».
Video: intervento di Marco Espa al Consiglio Regionale

Espa: «Mancano 30 milioni per i disabili». Il consigliere del Pd ha detto inoltre che nel bilancio «mancano all’appello 22 milioni di euro per i progetti personalizzati per i disabili gravi relativi al 2012 ed altri 8 milioni per il progetto “Ritornare a Casa”, del quale usufruiscono malati di Sla». E’ assurdo che le persone con disabilità «debbano combattere per vedere riconosciuti i livelli essenziali di assistenza».

Liori: «Opposizione, falsità e propaganda». «Chiacchiere propagandistiche che vanno cianciando da oltre un anno». Così l’assessore alla Sanità, Antonello Liori, ha replicato al Pd. «Sono pronto a recepire le loro giuste considerazioni - ha detto Liori - soprattutto se fossero in perfetta discontinuità con quelle che hanno sposato nell’era Soru-Dirindin, nota per aver portato la sanità isolana allo sfascio economico». Sul rischio ticket, Liori ha detto: «Non cambio idea, è una misura antipopolare e socialmente ingiusta». Sulla riforma: «La faremo entro marzo». Sull’assistenza ai disabili «non è in pericolo». Confermando che nel 2011, anche con un ulteriore milione e mezzo, tutti gli impegni saranno soddisfatti».

Espa conferma: «L’assessore rimedi». «L’assessore - ha replicato il consigliere del Pd dicendosi «stupito e amareggiato» - sa bene che nessuno mette in dubbio le risorse per l’anno in corso, ma ribadiamo che per il 2012 mancano complessivamente 30 milioni. Liori non nasconda la testa sotto la sabbia ma trovi le risorse».
Il giallo del vertice Pd-commissari. A sollevare il caso è stato in aula Gian Valerio Sanna (Pd): «E’ stato convocato nell’assessorato alla Sanità un incontro tra i commissari delle Asl e il Pdl». Immediata la smentita del capogruppo vicario degli “azzurri”, Pietro Pittalis: «E’ tutto frutto di un equivoco, la riunione sulla riforma è tra la giunta e i consiglieri del Pdl, nessuno ha mai pensato di convocare i commissari». La riunione è prevista per questo pomeriggio. I commissari erano stati invitati per errore o sono stati convocati dopo la denuncia di Sanna?

Fli all’attacco del direttore Temussi. I finiani Ignazio Artizzu e Matteo Sanna, che sulla Finanziaria si sono astenuti, hanno preso di mira il direttore generale dell’assessorato alla Sanità, Temussi. «La sua nomina del febbraio scorso - hanno detto - è da revocare per mancanza dei requisiti richiesti dalla normativa vigente». I consiglieri di Fli hanno presentato un’interpellanza indirizzata a Cappellacci e Liori. Secondo i due finiani la nomina sarebbe irregolare perché il nuovo direttore generale non avrebbe svolto funzioni dirigenziali per «almeno un quinquienno», così come impongono le norme attuali. Artizzu e Sanna hanno chiesto «se i presupposti citati nella delibera siano stati effettivamente verificati e ritenuti conformi alla normativa, se esistano altri motivi ostativi alla revoca di quest’incarico e se, in regime di autotutela, la giunta non intenda intervenire per la rimozione». In assenza di risposta, Fli presenterà una mozione da discutere in aula.

AGI - Finanziaria: Piani per disabili, Espa "Mancano 22 milioni di euro sulla 162


Cagliari, 13 gen. - Nella manovra finanziaria appena licenziata dal Consiglio regionale mancano 22 milioni di euro per finanziare l'anno prossimo i piani personalizzati per i disabili disciplinati dalla legge 162 del 1998. Lo denuncia il consigliere regionale del Pd e vicepresidente della commissione Sanita', Marco Espa. "Ieri, durante la discussione in Aula sul bilancio, ho proposto un emendamento per integrare i fondi, visto che il testo approvato stanzia soltanto 94 dei 116 milioni di euro indicati in un ordine del giorno unitario approvato dal Consiglio regionale alla fine dello scorso anno", ricorda Espa. "Mi auguro che nel collegato la somma mancante venga inserita. In ogni caso ripresentero' la mia proposta, c'è il tempo per rimediare visto che si tratta dei finanziamenti per il 2012".

L'assessore regionale alla Sanita' Antonello Liori aveva garantito che per i piani personalizzati sarebbe stato confermato un finanziamento complessivo di 116 milioni di euro. "Ma nel bilancio non ci sono tutti", osserva Espa. "E' incredibile che ogni volta i disabili debbano lottare per avere garantiti livelli di assistenza essenziali. Per di piu', nell'ultima finanziaria lo Stato ha tagliato le somme del fondo per la non autosufficienza. Se prima alla Sardegna spettavano 10 milioni di euro, ora ne avra' zero".

Un problema analogo - riferisce Espa - riguarda il programma "Ritornare a casa", per garantire l'assistenza domiciliare a persone che altrimenti sarebbero costrette al ricovero in residenze sanitarie, in particolare i malati di sla (sclerosi laterale amiotrofica). "Sono stati presentati piani di assistenza per 18 milioni di euro, ma i finanziamenti ammontano soltanto a dieci milioni", sottolinea l'esponente del Pd. "Ne mancano otto. Non possiamo permettere che sia negata l'assistenza a queste persone". (AGI) Rob

ANSA - Sanità: Espa (PD), mancano 30 milioni per progetti disabili legge 162 e ritornare a casa


Cagliari, 13 Gen - ''In questo bilancio appena approvato mancano all'appello 22 milioni di euro per i progetti personalizzati per i disabili gravi relativi al 2012 ed altri 8 milioni per il progetto 'Ritornare a Casa', del quale usufruiscono molti malati di Sla''.

La denuncia arriva dal consigliere del Pd, Marco Espa, già firmatario di due emendamenti per chiedere alla Giunta e al Consiglio il rispetto dell'ordine del giorno sulla legge 162 (diabilita' grave).

''La situazione e' difficile - ammette l'esponente dell'opposizione -, ma non e' possibile che le persone con disabilita' debbano combattere per vedere riconosciuti i livelli essenziali di assistenza. Chiediamo che nel collegato vengano ripristinati i soldi sia per la legge 162 che per il progetto 'Ritornare a Casa', anche perche' 10 milioni di euro sono stati tagliati dal governo nazionale con l'ultima Finanziaria''.

[15 gennaio 2011]

Argomenti (TAGS): Disabilità - Finanziaria -

Condividi su

  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su My Space
  • Condividi su Linkedin
  • Condividi su Google Bookmarks
  • Condividi su Indoona

Marco Espa

 

Argomenti

Link

Rassegna stampa

Materiale utile