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Disabili, sfida a Liori «Aumenti i controlli ma non tagli i fondi»
Chiesta anche la convocazione urgente del Consiglio regionale
Dopo la manifestazione sotto il palazzo del consiglio regionale e l’assemblea al Mediterraneo. Si prospetta una settimana incandescente sul fronte dei tagli alla legge sui piani di sostegno alle persone con handicap grave.
L’intero centro-sinistra. primo firmatario Marco Espa, ha presentato una mozione con la quale si chiede alla giunta regionale di modificare i criteri alla base dell’erogaqzione dei finanziamenti per la 162. Quest’anno sono previsti 25 milioni di euro in meno, un taglio non giustificato, sotto alcun punto di vista. La scelta della Regione è stata quella di ridurre gli stanziamenti extra, che portavano il totale delle somme a 116 milioni, permettendo l’assistenza personalizzata a oltre 28mila disabili, mantenendo invece solo i 91 milioni previsti dalla legge.
«I nuovi criteri previsti dall’esecutivo hanno detto - Mario Bruno e Marco Espa - tagliano di fatto ogni singolo progetto per un ammontare di 25 milioni di euro su un budget di 116 milioni, somma prevista nell’esercizio precedente. Una decisione inaccettabile. La giunta anziché decidere nuovi criteri penalizzanti dovrebbe rendere conto dei controlli rigorosi, previsti dalla legge, che avrebbe dovuto effettuare sui eventuali abusivi che usufruiscono dei benefici e, semmai, recuperare risorse tagliando gli sprechi nella sanità».
La mozione presentata dalle opposizioni, che rispecchia quanto emerso dalla assemblea di venerdì pomeriggio, impegna la giunta regionale a salvaguardare il livello essenziale di assistenza sociale, raggiunto in 10 anni di una applicazione della legge definita ottima e a proporre con una legge specifica, o con la prossima Finanziaria, uno stanziamento di 25 milioni di euro con l’obiettivo di mantenere il livello di assistenza dello scorso anno pari a oltre 116 milioni di euro. Su questa mozione le opposizion ihanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio.(g.cen.)
08 novembre 2010
