Assistenza negata a Lorenzo, il caso ora approda in Regione.
Il ragazzo autistico ha solo sei ore di assistenza scolastica e rischia di perdere l'anno.
Tempio. Sei consiglieri del Pd chiedono gli stanziamenti previsti dalla legge alla Giunta
Il telefono di Maria Paola,ieri, non ha squillato. Nessuno si è fatto vivo per attestare solidarietà alla madre di Lorenzo,lo studente liceale autistico impossibilitato a proseguire gli studi perchè la provincia non ha potuto riconoscere un'assistenza adeguata a causa della mancanza di fondi.
Solo sei ore alla settimana, che coprono solo una minima parte dell'attività didattica costringendo la madre del ragazzo a trascorrere la mattina fuori dalla scuola, nel timore che il figlio possa essere colto da una crisi in assenza di personale specializzato.
Le novità sul caso sono però arrivate da Cagliari, sotto forma di un'interrogazione presentata in Consiglio regionale. Sei consiglieri regionali del Pd hanno infatti presentato un’interrogazione alla Giunta sul caso del ragazzo autistico. "Conosciamo bene il caso del ragazzo della Gallura", spiega il primo firmatario, Marco Espa. "Abbiamo segnalazioni da Sassari, Cagliari, Medio Campidano e da tutte le province sarde. la Regione ha il dovere di deliberare in materia, perchè i fondi ci sono già, previsti nel nostro emendamento alla finanziaria 2009 che stanzia cinque milioni di euro da distribuire con delibera della giunta regionale agli enti locali a integrazione dei fondi ordinari". L’interrogazione è firmata anche da Giuseppe Cuccu, Pierluigi Caria, Mario Bruno, Valerio Meloni e Gavino Manca.
"Ma la delibera non si vede ancora", protesta l’esponente del Pd, preannunciando un emendamento alla prossima finanziaria per stanziare risorse adeguate a garantire i diritti degli alunni disabili. "Gli studenti con disabilità, in particolare delle scuole superiori, sono costretti ad avere un servizio di cinque o sei ore la settimana, assolutamente insufficienti, come dimostrato nel caso di Tempio, mentre ne servirebbero almeno 18".
Lorenzo lo scorso anno ha conseguito la licenza media con un ottimo rendimento garantito anche dall'assistenza totale assicurata dal Comune di Tempio.
I dati
L'ultima umiliazione - Ieri la madre di Lorenzo è stata convocata dai docenti per comunicare delle difficoltà del ragazzo in alcune materie. Difficoltà che secondo la donna sono semplicemente dovute alla mancanza di personale che sappia utilizzare il sistema di comunicazione facilitata col quale Lorenzo si esprime.