Leggi l'intervento in aula:
Passiamo all'emendamento numero 90. Non c'è copertura finanziaria, se non è stata trovata.
Ha domandato di parlare il consigliere Espa per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.
ESPA (P.D.). La copertura finanziaria è stata trovata. Vado avanti nella presentazione dell'emendamento, lo dico a tutti i colleghi che hanno a cuore questa situazione, abbiamo scoperto - qua ho i dati tecnici che spero nei due passaggi riuscirò a dire - che per quanto riguarda i progetti personalizzati dalla legge 162 c'è un buco di 20 milioni di euro rispetto al precedente anno. Allora, io lo sto dicendo qui, spero che tutti possano prendere appunti, l'Assessore, perché noi abbiamo scoperto che nel capitolo S05.0689 ci sono stanziati su questa questione fondi nazionali per 10 milioni di euro; nell'SC05.0673 ci sono stanziati 50 milioni di euro; nell'SC05.0681 30 milioni di euro; poi c'è la questione degli assegni di cura, che è stato recuperato in Commissione, sono 5 milioni; totale 95 milioni di euro. Voglio dire che l'anno scorso il Consiglio ha deciso di finanziare progetti della "162", 28 mila progetti con 116.608.627 euro, allora ovviamente quest'anno i progetti saranno di più, noi capiamo che non si può in teoria dare, come dire, risorse immense, non ci sono risorse immense, ma almeno mantenere le risorse del precedente anno mi sembra un fatto doveroso. Io voglio ricordare che nel 2007 abbiamo avuto 58 milioni di risorse, nel 2008 abbiamo avuto per 21 mila casi 96 milioni di risorse, nel 2009, dicevo, l'anno scorso, abbiamo avuto 116 milioni di risorse e quest'anno ritorniamo addirittura a meno del 2008 nonostante i casi sono aumentati. Allora, se vogliamo evitare che ci sia di nuovo l'assalto al Consiglio con la questione del taglio dei mille euro, cose che abbiamo risolto, se vogliamo fare un passo indietro stiamo sbagliando, noi questo ve lo stiamo segnalando, adesso è stato fatto un emendamento tecnico per poter parlare della questione, sottoporla all'Assessore, sottoporlo all'Assessore alla sanità e a tutti coloro che hanno in carico questa questione, ma sappiate che quest'anno stiamo diminuendo, abbiamo iscritto in bilancio 20 milioni in meno rispetto all'anno precedente. Per questo chiediamo il voto a favore su questo emendamento e sull'emendamento numero 38 di cui poi chiedo di intervenire.
PRESIDENTE. Metto in votazione l'emendamento numero 90.
Ha domandato di parlare il consigliere Bruno. Ne ha facoltà.
BRUNO (P.D.). Per chiedere il voto elettronico palese.
Votazione nominale
PRESIDENTE. Indico la votazione nominale, con procedimento elettronico, dell'emendamento numero 90.
(Segue la votazione)
Risultato della votazione
PRESIDENTE. Proclamo il risultato della votazione:
(Il Consiglio non approva).
Passiamo all'emendamento numero 38.
Ha domandato di parlare il consigliere Espa per dichiarazione di voto. Ne ha facoltà.
ESPA (P.D.). Presidente, io spero che sia stato capito cosa ho detto prima, che mancano 20 milioni di euro e che qui se non sappiamo trovare una soluzione succederanno le cose che l'anno scorso hanno piagato migliaia di persone della Sardegna, per i quali poi il Consiglio ha saputo dare risposte positive anche se non esclusive. Questo emendamento noi lo facciamo perché riteniamo che questa non sia una manovra finanziaria, è importante adesso, quindi anche questo ve lo sottoponiamo, lo proponiamo perché è una questione importante. La questione è questa: noi abbiamo un articolo della legge numero 3 dell'agosto 2009 che prevede gli assegni di cura per le persone con disabilità grave al di sopra di un certo punteggio all'interno della legge 162. Questo emendamento dice che non comporta nessun aumento di spesa, dice molto semplicemente attenzione, e ritorno a quello che ho detto prima, se le risorse ordinarie non bastano, noi dobbiamo permettere che la Giunta regionale, oggi ci siete voi, magari domani ci siamo noi, la Giunta regionale possa utilizzare i soldi per i finanziamenti ordinari. Questo dice l'emendamento. Ora, io posso capire che gli ordini di scuderia sono quelli che sono, ma questo è un semplice emendamento che può servire a salvare il salvabile all'interno di una situazione estremamente complessa, perché le risorse da investire sono tante e se non c'è un'autorizzazione normativa, che non comporta aumento di spesa, che permette alla Giunta, all'Assessore alla sanità con tutto quello che è annesso e connesso, di decidere secondo il numero delle domande se utilizzare le risorse per dare un po' di più ad alcuni, invece conviene probabilmente che noi utilizziamo gli stessi fondi per fare in modo che tutti abbiano risposte adeguate. Quindi, per questo chiedo il voto a favore, ripeto sarà un'emergenza che probabilmente deve affrontare l'amministrazione regionale perché i progetti aumenteranno rispetto all'anno scorso e se non passa questa norma ovviamente l'amministrazione rimane bloccata.
PRESIDENTE. Metto in votazione l'emendamento numero 38.
Ha domandato di parlare il consigliere Bruno. Ne ha facoltà.
BRUNO (P.D.). Per chiedere il voto elettronico palese.
Votazione nominale
PRESIDENTE. Indico la votazione nominale, con procedimento elettronico, dell'emendamento numero 38.
(Segue la votazione)
Risultato della votazione
PRESIDENTE. Proclamo il risultato della votazione: