A rischio l'assistenza scolastica per più di 4000 studenti con disabilità delle scuole sarde. Una prima lettura del Bilancio Regionale in discussione in Consiglio Regionale ci lascia stupefatti rispetto al taglio di 5 milioni di euro (su 5 milioni disponibili) improvvisamente effettuato (cap. sc02.0101 upb s02.01.006) sugli indispensabili fondi necessari all'assistenza scolastica degli studenti con disabilità delle scuole sarde di ogni ordine e grado. Leggi gli articoli: Unione Sarda:Allarme Pd. La Spisa: un disguido Sardegna 24:Tagliata l’assistenza scolastica a quattromila studenti disabili Guarda il servizio del TG Regione
Nove consiglieri regionali hanno presentato oggi un'interrogazione al Presidente e all’Assessore alla Pubblica istruzione della Regione per chiedere che sia tempestivamente emanata la Delibera di Giunta che ripartisce i finanziamenti rivolti agli Enti locali per programmare il supporto organizzativo necessario in favore degli alunni e studenti con disabilità e per permetterne la loro piena integrazione e non discriminazione. Sono gli on. Espa, Cuccu, Caria, Meloni V, Barracciu, Cucca, Mariani, Solinas A. e Bruno. Leggi l'articolo su "La Nuova Sardegna" Leggi l'articolo su "L'Unione Sarda" Leggi il testo integrale interrogazione Scuola 2010 supporto disabili (PDF)
Sei consiglieri del Pd chiedono gli stanziamenti previsti dalla legge alla Giunta. Il telefono di Maria Paola, ieri, non ha squillato. Nessuno si è fatto vivo per attestare solidarietà alla madre di Lorenzo, lo studente liceale autistico impossibilitato a proseguire gli studi perchè la provincia non ha potuto riconoscere un'assistenza adeguata a causa della mancanza di fondi.
Importante successo di sei famiglie sarde di alunni con disabilità della Sardegna. Il Tar di Cagliari ha emesso ieri ben sei ordinanze cautelative contro il Ministero dell'Istruzione, con responsabile il Ministro Mariastella Gelmini, accogliendo i loro ricorsi aventi come oggetto il taglio delle ore degli insegnanti di sostegno stabiliti in base all'attuazione della riforma. Articolo su Superando.it - Articolo su La Nuova Sardegna
“Invitiamo gli anziani senza licenza elementare dei piccoli centri della Sardegna a iscriversi a scuola, cosi’ da evitarne la chiusura per insufficiente numero di alunni”. Il consigliere regionale del Pd, Marco Espa, tra i primi firmatari della mozione del centrosinistra contro i tagli delle scuola in discussione stamane in Aula, lancia la proposta sull’esempio di un’esperienza avviata in Puglia. Intanto, le famiglie con figli disabili che rischiano di rimanere senza insegnanti di sostegno sono pronte a fare causa.
Prosegue la battaglia contro i tagli nella Scuola in Sardegna. Provincie, Sindaci, Consiglieri comunali e provinciali ripropongono la mozione presentata in Consiglio Regionale opportunamente adattata per far sentire la voce delle loro comunità. Scarica qui i documenti, adattali e presentali o falli presentare dai tuoi Consiglieri del territorio nella tua assemblea elettiva locale. Clicca qui e leggi la mozione (pdf)
Il Consiglio regionale è convocato in seduta straordinaria mercoledì prossimo 15 luglio alle ore 10 per discutere della vertenza forte col Governo sulla drammaticità del problema scuola alla luce anche delle specificità della Sardegna che è gravemente penalizzata dai decreti Gelmini. Lo rivendica con forza tutto il centro sinistra alla Giunta. Marco Espa primo firmatario della mozione. Clicca e leggi la mozione
Una vertenza forte col Governo sulla drammaticità del problema scuola alla luce anche delle specificità della Sardegna che è gravemente penalizzata dai decreti Gelmini. Lo rivendicano con forza i consiglieri regionali del Partito democratico alla Giunta con una mozione di cui è primo firmatario il consigliere Marco Espa. Leggi la vertenza (Mozione 9 XIV legislatura)
La Sardegna che cambia. L'incontro è stato organizzato dal circolo del Partito Democratico di Capoterra "Bidda Mores" e si terrà il giorno giovedì 29 gennaio alle ore 17.30 in via Venezia 61 (fronte piazza Liori). Sono invitati a partecipare i cittadini tutti, gli operatori del settore, gli amministratori del territorio.
Un comunicato "live" dal parlamento italiano della mia amica Letizia De Torre, già sottosegretario all'Istruzione nel precedente governo, che condivido molto. Buona lettura!
Questa mattina il Consiglio dei ministri ha approvato i Regolamenti (uno sulla scuola dell’infanzia e del primo ciclo e l’altro sulla riorganizzazione della rete scolastica) presentati dal Ministro dell’Istruzione.